Bella di bosco

04.03.2021

Malus domestica Borkh. (Rosaceae), Belle de Boskoop, Boskoop, Goudrenet, Graue Winterrenette, Gulden Renette, Schöner von Boskoop

Mela audace dal sapore speziato, considerata la regina dello strudel. Il profumo di una torta di mele appena sfornata, specialmente quella della mamma o della nonna, diffonde nell’aria un aroma famigliare, confortante, che si accompagna di un senso di gioia e allegria. Alla base della ricetta, che ognuno personalizza con il proprio tocco segreto, vi sono ingredienti semplici ma decisivi. Per la scelta delle mele bisogna, infatti, sapere che non tutte le varietà valorizzano allo stesso modo la preparazione. Se infornate una torta, con metà spicchi di Bella di Bosco e metà spicchi di un’altra varietà: il risultato vi sorprenderà! È molto probabile che la prima trionferà. Infatti, questa varietà classica d’origine olandese, dall’aspetto un po’ ostile dato dalla ruvidità della sua buccia, è considerata tra le migliori a questo scopo. Le sue virtù si percepiscono in particolare nella preparazione dello strudel e di altri dolci.

 

Frutto
Grande, tondo-appiattito, buccia ruvida, spessa, giallo-arancione con sfumature rosse e presenza di ruggine estesa, su quasi tutta la superficie del frutto. Dietro l’aspetto rustico, si cela una polpa gialla, soda e croccante, succosa, dolce ma con un’acidità marcata. Il suo aroma speziato, che ricorda la noce moscata, è caratteristico.

 

Maturazione
Autunnale. Raccolta da inizio ottobre.

 

Consumo
Da ottobre a fine febbraio. Per gli amanti dei sapori aspri e decisi, è un’ottima mela da dessert. Per le sue note aspre e agrumate e per la particolarmente resistente alla cottura, è considerata tra le migliori per la produzione di torte o dolci, per lo strudel in particolare. Ottima anche per marmellate. Tramite essiccazione si ottengono delle chips deliziose.

 

Contributo a cura di Muriel Hendrichs, l’alberoteca.