Ciliegio di San Pietro
Prunus avium L. var. duracina (Rosaceae)
Varietà locale dall’aspetto molto attraente, capace di stregare i commensali
Rispetto al graffione rosa, altra varietà sottocenerina presente a Cornaredo, il Ciliegio San Pietro presenta una polpa più tenera e una carnagione rosso scuro-violacea. La varietà ricorda la ciliegia di Basilea, leggermente più piccola e tenera. L’albero madre – un individuo di grandi dimensioni particolarmente generoso – è stato riscoperto in un vigneto a San Pietro di Stabio ed è stato recuperato nell’ambito del progetto di recupero delle varietà locali promosso da ProSpecieRara.
Frutto
Di pezzatura medio-piccola.
Maturazione
Precoce.
Consumo
Ottima per il consumo da tavola.
Contributo di Muriel Hendrichs
NB: negli ultimi anni il ciliegio di San Pietro soffre del problema della mosca e andrebbe raccolto un po’ prima della completa maturazione.