Regina Claudia verde o dorata

28.04.2022

Prunus domestica L. (Rosaceae), reine Claude verte (FR) -  green gage (EN) 

 

Bella nelle forme e di colorito modesto ma gentile, essa le supera tutte in delicatezza, in abbondanza di sugo, ed in sapore”1. Non a caso molti sostengono sia la regina delle susine. Inizialmente diffusa come “Verdocia”, fu battezzata “Reine Claude” dal naturalista Pierre Belon, in onore della sposa di Francesco I°, la regina Claude de France (1499-1524). Una donna che condusse una vita nell’ombra, il suo ricordo continua però a vivere grazie a Belon che decise di onorare la passione che la dama di corte nutriva per orti e giardini facendo coltivare, nel parco del castello di Blois, diversi ortaggi e alberi da frutto, ritenuti i migliori nella Valle della Loira. Tra questi anche, appunto, la “Regina Claudia”. Nel XVI secolo, diventò una delle varietà europee più conosciute. Bartolomeo Bimbi, pittore dei primi del ‘700 presso la Corte Medicea, la dipinse in una delle sue note opere in cui furono raffigurate ben 39 varietà di prugno.

 


Frutto
Grande, sferico. Buccia giallo-verde, dorata a maturità. Polpa soda, giallo-verde, molto succosa, molto dolce, acidula.

 

Maturazione
Agosto.

 

Consumo
Frutto da consumo diretto. Ottima per la confettura, questa prugna è rinomata per il clafoutis, un dolce tipicamente francese.

 

Contributo di Muriel Hendrichs

1 Pomona italiana di Giorgio Gallesio, agricoltore ed erudito di fine Settecento