Scopri la natura in città, gli alberi da frutto di antiche varietà, le piante rare del Sentiero di Gandria, i giardini tematici e i nostri progetti, vecchi e nuovi.
A piedi lungo il fiume, la mini guida
Una passeggiata a piedi lungo il fiume per riscoprire, con la nostra mini guida, la bellezza della natura in città dalla foce del Cassarate alla vecchia masseria di Cornaredo. "Ogni passeggiata è piena di incontri, di cose che meritano d’esser viste, sentite. Di figure, di poesie viventi...". Scrivici per ottenere la guida gratuitamente.
48 pagine, 12 schede, 16 fotografie a colori, 4 illustrazioni e 1 mappa: tutto questo nella prima mini guida naturalistica della città di Lugano. Un percorso piuttosto ordinario, quello che dalla foce del fiume Cassarate porta alla vecchia masseria di Cornaredo, diventa straordinario se raccontato attraverso gli occhi di un naturalista. Passo dopo passo, pagina dopo pagina, scopri perché l’ontano nero, che cresce così scomposto lungo il fiume, in realtà è al posto giusto; perché il cimitero è testimone tanto della nostra storia antropologica quanto di quella geologica; perché val la pena fare un giro al parco di Casa Serena anche se non hai nessuno da visitare; perché il ritorno di un frutteto in città è un evento che va celebrato. E molto altro ancora.
La mini guida è gratuita e la puoi richiedere scrivendo a: luganoalverde@lugano.ch.
Il progetto editoriale è stato creato dall’Ufficio comunicazione della Città di Lugano in collaborazione con il Museo cantonale di storia naturale, L’alberoteca e Innovabridge Foundation. La grafica è a cura di Leonardo Angelucci, le foto sono di Nicolas Polli.
Pagina 31: “ogni passeggiata è piena di incontri, di cose che meritano d’esser viste, sentite. Di figure, di poesie viventi, di oggetti attraenti, di bellezze naturali brulica letteralmente, per solito ogni passeggiata, sia pure breve. La conoscenza della natura e del paese si schiude piena di deliziose lusinghe ai sensi e agli sguardi dell’attento passeggiatore, che beninteso deve andare in giro ad occhi non già abbassati, ma al contrario ben aperti e limpidi, se desidera che sorga in lui il bel sentimento, l’idea altra e nobile del passeggiare”. Robert Walser, La passeggiata